In occasione delle celebrazioni del 10 Febbraio, solo dal 2004 istituito come Giornata del ricordo, Forza Nuova Benevento annuncia che a breve scenderà in piazza per iniziare una raccolta di firme per intitolare, anche nella nostra città, una piazza importante ai martiri italiani che oltre 50 anni fa, sul confine nord est, furono massacrati dai comunisti del generale Tito con la complicità di alcune orde di rossi italiani. E’ un massacro oramai dimenticato da troppo tempo, l’importante non è però solo tramandarne la memoria, ma soprattutto evitare che essa venga, negli anni, falsata o mistificata per scopi di banale rivalità politica. Nelle cavità carsiche finirono anche antifascisti e soprattutto civili inermi, addirittura comunisti che rifiutarono di aderire al IX Corpus sloveno. Citando il Presidente Napolitano: ”quella titina fu una pulizia etnica circoscritta ad un disegno di annessione del Friuli Venezia Giulia alla Iugoslavia". Per chi ci taccia di revisionismo, noi con serenità rispondiamo che sono faziosi tutti coloro che pensando di difendere Tito si difenda la memoria della Resistenza! Vogliamo solo ricordare che in Italia, il maresciallo Tito è stato fregiato con il titolo di cavaliere di gran croce, sicuramente una onorificenza grottesca e insensata visti gli eventi storici, come se in Israele venisse piantato un “albero dei giusti” alla memoria di Adolf Hitler! Nessun partigianeria nella memoria, nessuna strumentale barricata, noi vogliamo solo commemorare in silenzio la nostra gente assassinata e massacrata solo perché italiana! Nessuna fiaccolata, nessun manifesto, messaggi che, ai nostri occhi, appaiono solo strumentali! In Noi c’è solo la volontà del ricordo e la consapevolezza che una parte del nostro popolo è stata, per decenni, vilipesa, oltraggiata e dimenticata!
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