Apprendiamo con sdegno che l’Associazione Parlamentare di Amicizia Italia-Israele ha indetto per il 14 p.v. una “maratona oratoria” di solidarietà con Israele.
Riteniamo che l’iniziativa si veramente vergognosa! Esprimere solidarietà a chi ha fatto vero terrorismo dal 1948 («Dobbiamo usare il terrore, l’assassinio, l’intimidazione, la confisca dei terreni e il taglio di tutti i servizi sociali per liberare la Galilea dalla sua popolazione araba» David Ben-Gurion, maggio 1948), per la verità anche da prima (ricordano forse l’Irgun?), è inaccettabile.
Ai promotori della manifestazione bisognerebbe ricordare, oltre al fatto che Israele ha violato circa 70 risoluzioni delle Nazioni Unite, che solo nell’ultima settimana l’esercito israeliano ha colpito due obiettivi dell’ONU, una scuola a Jabalya, facendo oltre 40 morti, molti dei quali bambini, ed un convoglio umanitario uccidendo l’autista; quest’ultimo obiettivo è stato colpito, oltretutto, durante le ore di tregua stabilite per far accedere alla striscia di Gaza proprio i soccorritori e gli aiuti.
Ai crimini si aggiunge la menzogna: quella iniziale, la presunta rottura della tregua da parte di Hamas, tregua che, al contrario, era scaduta a tutti gli effetti tant’è che anche Israele si preparava da settimane ad eventuali attacchi alla Striscia; quella sulla presenza di Al Qaeda a Gaza, dove nessuno sa nemmeno cosa sia Al Qaeda; e quella, sulla scuola, definita un covo da dove i miliziani di Hamas sparavano contro l’esercito israeliano, che si scopre essere “solo” una scuola, dalla quale non è partito mai un colpo.
Per quale motivo il popolo italiano dovrebbe solidarizzare con questa gente?
A questi politicanti diciamo solo: “vergognatevi”!
FN MONTELLA
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