venerdì 18 giugno 2010

Pensioni, Fiore: serve rivoluzione economica


Il Segretario di Forza Nuova Roberto Fiore commenta gli ultimi dati usciti dal rapporto Istat su “trattamenti pensionistici e beneficiari”:”dall’indagine, è emerso che il 72% delle pensioni nel 2008 non ha superato i 1.000 euro mensili, e che un pensionato su due riceve 500 euro o meno al mese per vivere. Di anno in anno, l’Italia invecchia ed impoverisce:non ha nemmeno più senso parlare di classe media a rischio, visto che siamo ormai uno stato di proletari senza prole. Le radici di questo sfacelo sono lontane, ed oggi paghiamo le conseguenze di politiche sociali fallimentari che sarebbe meglio definire anti-sociali. Non contento, il Governo Lega-Berlusconi,predispone ulteriori manovre che taglieranno dove sempre si è tagliato, ossia sulla spesa sociale, sulla sanità, sulla scuola: Tremonti dall’alto delle pagine del Corriere un giorno si uno no ci spiega ricette anti crisi, eppure quali manovre sono state prese contro gli speculatori, contro le grandi imprese parassitarie dello stato – vedi Fiat-, contro le banche che ci stanno usurando?” Conclude Fiore: “ora come non mai, possiamo dire di aver bisogno di ben altro Governo, di ben altre politiche economiche: per uscire dalla crisi, restituire dignità ai nostri pensionati e lavoratori, offrire un futuro degno ai nostri giovani, serve quella che non esito a definire una rivoluzione.Le banche devono tornare a sottostare a regole precise, lo stato deve controllare ed emettere la moneta, le aziende devono crescere in funzione del benessere sociale e non individuale,

e quelle che non ci stanno, come Fiat, vanno nazionalizzate e socializzate.”

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