
Di Elia Pirone Dopo il risultato nettamente insufficiente ottenuto dall’Autonomia (e, di conseguenza, da La Destra), si rende necessaria una riflessione comune e trasversale per tutto il partito.
Non mi dilunguerò a parlare (l’ho scritto in altre sedi) di quelle che possono essere identificate come le cause di questo fallimento, concretizzatosi con il raggiungimento di una percentuale di poco superiore alla metà di quella richiesta dall’antidemocratico sbarramento voluto dall’accoppiata PDL-PD.
Ciascuno rifletterà per se stesso e arriverà a farsi un’idea personale che potrà confrontare con il frutto della riflessione altrui.
In questa sede, dunque, desidero richiamare all’attenzione dei lettori il più profondo sentimento di identità ideale che ha posto le basi ideologiche e politiche sopra le quali è nata La Destra.
Le circostanze che hanno permesso al nostro partito di affacciarsi sulla scena politica sono più che mai attuali. L’uso del presente è d’obbligo dal momento che il compito de La Destra non è esaurito; le istanze che il partito, al momento della sua costituzione, si proponeva di portare avanti sono ancora sentite come presenti non soltanto dalla nostra Area di riferimento, ma da tutto il Popolo Italiano.
Fare destra è l’obiettivo principale per il quale La Destra è nata e combatte ancora. Sembrerà banale e semplicistico, eppure questa affermazione cela un disagio profondo comune a tutta la Nazione. Chi ha fatto destra dopo lo scioglimento del MSI (anzi, dopo l’entrata di DN nel MSI…)? E chi la fa oggi? Non certo il PDL, un comitato d’affari neoliberista dedito agli interessi del padre-padrone (o meglio, il papi-padrone) Berlusconi e di chi opera nella sua orbita. Non certo la Lega, che pure ha ottenuto un grande successo parlando di tematiche di destra quali la sicurezza, l’emergenza migratoria ecc…Non certo Forza Nuova o Fiamma Tricolore che, pur avendo impostato la propria linea politica d’azione secondo dettami più marcatamente sociali e popolari, rimangono, spesso anche consenzienti, isolate in quel ghetto formato da una concezione distorta della realtà figlia di preconcetti che si trascinano ormai dal secondo dopoguerra. E dunque, in un contesto nazionale nel quale non esiste una forza politica che, con coraggio e serietà, porti avanti quelle proposte degne di una destra sociale in quanto potenzialmente accettabili dal Popolo Italiano tutto, nazionali in quanto riguardanti un progetto a lungo termine che interessi non singole aree locali ma il territorio nazionale nel suo insieme omogeneo, tradizionaliste ma non conservatrici, nasce La Destra.
La strada sembrava tracciata, la meta chiara come il sole. Neppure la sconfitta alle scorse elezioni politiche aveva bloccato il processo sociale e politico messo in atto dal partito. E invece, forse per paura, poco prima del fondamentale appuntamento delle elezioni europee, La Destra si alleava con neocentristi falliti, pensionati e autonomisti del Sud, andando a formare quell’ibrido chiamato Autonomia, il “grande Arlecchino” (riprendendo una definizione che mi ha colpito di un nostro militante), finendo per prendersi una bastonata elettorale.
Quali saranno i rivolgimenti dei prossimi giorni, nessuno può saperlo salvo i vertici. Quello che invece appare chiaro è che bisogna tornare a lavorare sui valori del partito, come alle origini. Sulla base di questi si dovranno elaborare nuove proposte da sottoporre agli italiani. Sulla base dei valori e degli ideali si potrà anhe parlare del partito unico di destra sociale, nazionale, moderna, ora più che mai necessario, cercando di portare sul nostro terreno quelle forze politiche autoghettizzate e ancora preda delle loro stesse paranoie.
Questo in seconda fase; ora pensiamo a fare ordine all’interno e a rimetterci in sesto, idealmente parlando.
UNA SOLA PAROLA..........VERGOGNA!!
Un articolo senza senso,una tornata elettorale che ha messo in risalto i veri valori de "La Destra",ovvero l'asfisiante voglia di poltrona.Bisognerebbe invece chiedere a Storace,se il 2,2% incassato dalla fantomatica Autonomia è suo o piuttosto, come riconoscono elettori e politologi, è dovuto alla spinta dell’Mpa di Raffaele Lombardo in Sicilia. Nei panni di Storace e della Destra manterrei un più dignitoso silenzio piuttosto che cercare parole per un insuccesso clamoroso che cancella ogni velleità di chi, dall’aprile 2008, ha sognato di essere l’unica alternativa a Berlusca&co..
Ma siccome siamo generosi e riusciamo a sopportare anche l’ingratitudine, siamo pronti a lanciare l’ennesimo salvagente anche a chi ha clamorosamente sbagliato preferendo la pizza democristiana,rinnovando la nostra apertura ad una ricompattazione d'area.Non abbiamo mai cambiato casacca, mai lo faremo.Speriamo che i militanti de "La Destra",anche qui a Montella,rimangano su quelle posizioni che per anni li hanno contraddistinti.Abbiamo perso l'opportunità di essere rappresentati in consiglio comunale per 46 voti.Quei voti,che con la nostra proposta di riunificazione,avremmo ottenuto..
Ma lo ripetiamo,noi non portiamo rancore,la nostra apertura è totale.
FN MONTELLA
Premesso che prima di postare un articolo non di proprietà è necessario chiedere il permesso dell'autore, giudico incomprensibile la parola "vergogna" associata a questa mia analisi politica che, mi sembra, non presenta alcunchè che possa essere definito "vergognoso".
RispondiEliminaChiedo quindi che questo post venga rimosso.
Elia Pirone
Innanzitutto ho messo nome e cognome di lo ha scritto,seconda cosa la parola "vergogna" non è associata a te,bensì al tuo partito di qua qua qua.Se poi sei accecato dalla frustrazione il post lo tolgo,ma non fai altro che accentuare la nullità in cui oggi viaggia la destra degna alleata di democristiani purosangue.Inoltre ho postato il tuo articolo per far capire a tutto l'ambiente che le nostre supposizioni fossero confermate da un militante stesso del partito,ovvero quello di malumori interni legati a demenziali scelte della vostra dirigenza.
RispondiEliminaNON HO TRADITO
Francesco Palatucci
FN Montella
Attendo l'immediata rimozione del mio articolo.
RispondiEliminaIn politica, come nella vita, è necessario il RISPETTO. Se te la sei cavata dicendo che il "vergogna" era riferito al mio partito, non puoi cercare di mascherare il riferimento di "un articolo senza senso": è inequivocabile.
Cancellare.
Elia Pirone
E chi ti ha mancato di rispetto?Sei tu piuttosto una persona molto poco disponibile al confronto.Piuttosto che attaccarti "all'articolo senza senso"(che per me lo è... considerato che potevi dimostrare la tua contrarietà dissociandoti dalla DC/La Destra prima delle elezioni visto che dell'arlecchinata di quel cartello elettorale si sapeva già da tanto tempo,quindi inutile fare mea culpa dopo),pensa a dare una risposta concreta a quello che ho scritto.O fai come le zecche,che quando non hanno risposte o non reggono il confronto dicono che i '"fascisti" sono nemici della libertà o comunque la mettono sul piano dell'arroganza(tipo.."cancellare").
RispondiEliminaCmq voglio vedere quanto uomo sei..ora questi commenti li ricopio e vengo a postarli nel tuo blog.Li non dovresti cancellarli per garantire la serietà del blog e dovresti darmi una risposta concreta.Siete rappresentati da Storace d'altronde(mazzette,fautore della svolta di Fiuggi ecc...),cosa c'era da aspettarsi?Alle prossime regionali con chi vi alleerete?Lega e PD?
Se non ti è chiaro te lo ripeto...VERGOGNA!
Accetta il confronto.
IO NON HO TRADITO(e con questo ti rimando al tuo commento.Hai ragione quando dici che in politica il rispetto è necessario ma il tuo dovrebbe essere piu che altro un rispetto morale.Rispetto per chi ancora non ha provveduto a svendere un patrimonio ideale che ci appartiene,rispetto per chi ancora lotta e non si assoggetta a logiche di potere,rispetto per chi non ammaina mai la propria bandiera,il suo vessillo,rispetto per chi decide di essere un uomo autentico non un giuda!)
Francesco Palatucci
FN MONTELLA
Facciamo una cosa di questo genere: se entro le ore 17.10 di domani questo post non viene rimosso, esco di casa e vado dai carabinieri a sottoporre loro questo fatto. Una volta lì mi riserverò di querelarti, caro Francesco Palatucci. Facciamo così? Attendo risposte.
RispondiEliminaElia Pirone
Oh mamma che paura!
RispondiEliminaVedi che oltre 5000 persone stanno assistendo al tuo teatrino da adolescente.
Il post l'ho ricopiato dal sito ladestra.info quindi non dal tuo blog.fammi fare causa da loro.
In verità volevo cancellarlo,tanto non c'è nemmeno bisogno di ulteriori commenti visto che tutti hanno potuto ammirare le defaillances del tuo partito,ma non l'ho faccio più per l'arroganza concui l'hai chiesto.Ora facciamo cosi,hai tempo fino a domani alle 17,00 per cancellare i tuoi commenti dal nostro blog,se cosi non farai sarò costretto a querelarti...hauhauhau.
ESTRANEI ALLA MASSA DA SEMPRE
Francesco Palatucci
FN MONTELLA
A breve posterò il link del documento di querela.
RispondiEliminaElia Pirone
grazie giuda..
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