Piuttosto che inseguire l' idea di un assembramento che coinvolga forze postdemocristiane e regionaliste, le forze nazionali anticomuniste e anticapitaliste devono aggregarsi per questa occasione storica che coincide con le elezioni europee e amministrative, ma è rappresentata in realtà dal crollo del capitalismo finanziario e dalla nascita di una protesta popolare sui temi della crisi economica e del fallimento del Governo sull' immigrazione.
Siamo pronti a presentare il nostro simbolo assieme a quello del MS-FT ed aprire le nostre liste a tutte le forze politiche , sociali e culturali dell' area nazional popolare.
Roberto Fiore
Si accende il dibattito nella nostra area e i tempi sembrano maturi per la creazione di un unico blocco sociale e nazionale. Forza Nuova ancora una volta dimostra di non arroccarsi su posizioni protezioniste o di bandiera, segnali positivi arrivano dalle altre formazioni di estrema destra e non soltanto dalla base! Le posizioni filogovernative di alcune schegge impazzite e l'ambiguità di formazioni sedicenti "di destra", non hanno incrinato la granitica volontà del nostro movimento di tenere la barra dritta sulla rotta che porta allo scontro finale e frontale con un sistema (quello italiano) che per troppo tempo si è poggiato su un antifascismo di maniera che si è distinto per l'opera di distruzione dei valori fondanti sui quali si era con fatica tentato di costruire una società più equa e solidale, che distribuisse in maniera più giusta le richezze e le risorse nazionali. La deriva postsessantottina, il cancro consumista e politiche apertamente liberiste di destra e sinistra hanno soppiantato una scala di valori, che etichettati come "fascisti", sono stati sostituiti con dei "non valori", vera e propria spazzatura ideologica di un sistema fallito che ha alienato da se stesse le coscienze dei giovani, la cultura e via via tutti i corpi sociali della nazione, svirilizzandola e mortificandola fino a ridurla ad un malato terminale, schiava della grande finanza, della politica corrotta e delle mafie sindacalcomuniste! Il problema a questo punto si pone in termini di liberazione nazionale, di rinascita e ricostruzione di una fibra morale e sociale irrimediabilmente compromessa, operazione che sarà possibile solo dopo aver sgomberato il campo dalle macerie e dalle rovine! Avanti camerati che servono tutte le braccia dell'area, disponibili! In alto i cuori! I tempi stanno per cambiare.........
Avv. Michele Antonio Giliberti
Coordinatore Regionale FN
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