La bottega AN che chiude. La Meloni che cita impropriamente Marinetti. Obama che spiazza Fini…
Roma - Che Alleanza Nazionale fosse nata per mettere in liquidazione una parte consistente della nostra storia o, meglio, l’unica parte che rappresenta la cultura e la storia “italiana”, cioè, sia pure con molte contaminazioni, quella non succube del clericocomunismo e del liberismo, lo sapevamo.
Eppure, per ben 14 anni gli italiani hanno dovuto sorbirsi una commedia, il cui primattore non era più un protagonista come Almirante ma una figura grigia e vuota come Fini.
E che Fini non abbia mai rappresentato idee, ma solo convenienze ed opportunismi, lo ha mostrato in modo tragicomico negli ultimi anni.
Non gli era bastato trasformare in un surrogato democristiano il MSI che è voluto andare ancora INDIETRO (naturalmente dicendo che, invece, costruiva il futuro) al giudeo-cristianesimo ed infine al sionismo, trovandosi ora spiazzato perfino da Obama che comincia a pensare che ammazzare milioni di persone, spendere centinaia di miliardi di dollari per difendere Israele, forse… può non convenire neanche alla creatura biblica più infausta della Storia (dopo Israele), cioè gli Stati Uniti d’America.Per inciso, è solo grazie agli Usa che le Guerre sono diventate Mondiali, è nato il Comunismo reale, l’Europa è diventata schiava e l’economia si è globalizzata.
Sempre grazie agli Usa, la carta straccia chiamata dollaro ha messo alla fame qualche miliardo di persone.
Ma nelle conversioni postume e fuori tempo massimo, AN ha superato tutti ed oggi a difendere gli affamatori della Terra in prima linea c’è proprio Fini con i suoi più stretti collaboratori.
LA BOTTEGA CHIUDE
È giusto che ora, raggiunto lo scopo, come tutte le botteghe che chiudono, dopo una liquidazione durata troppi anni e con sconti inevitabilmente crescenti, oggi la saracinesca cali definitivamente.
Restano i ministri, i sottosegretari e le sezioni comprate con i soldi dei poveri, ma onestissimi, militanti del Msi (quasi 500 milioni di euro, frutto dei sacrifici di 50 anni di militanza “vera”).
NULLA ERA. NULLA RIMANE.
La consolazione che resta a chi pensa che i tradimenti e le svendite non dovrebbero produrre vantaggi è che nel PDL Fini ed i suoi scompariranno nel nulla, visto che AN il nulla ha sempre, coerentemente, rappresentato.
Ed a Fini resterà solo di trasferirsi a Tel Aviv, perché, probabilmente, anche Obama, nel frattempo, avrà già scaricato gli zelanti, ma pericolosi, alleati degli ultimi decenni.
RITORNI LA POLITICA
La speranza, per l’Italia e per l’Europa, è che, dopo la scomparsa dei partiti, si ritorni invece ad interessarsi di politica, quella dei progetti che non albergano più nelle aggregazioni indistinte ed intercambiabili, tipo Pd Pdl in Italia e i vari Sarkozy Merkel Zapatero Brown, ma che sono nella nostra storia di italiani ed europei che ha, prima, costruito, con Atene e Roma, le città e le leggi per tutta l’umanità ma che, poi, con la nefasta infezione derivante dalla cultura biblica , ha assistito per secoli alla degenerazione del tessuto non tanto dei nostri popoli, che non esistono più, ma della nostra personalità.
La personalità dell’uomo non può derivare da nessuna fede salvifica, né religiosa né ideologica (che sia cristiana, musulmana, marxista, calvinista non conta) , ma dalla costruzione di un modello in cui la dignità si coniughi al lavoro e la civiltà sia il prodotto dell’ingegno.
IL GIGANTE MARINETTI E LE NEBBIE DELLA MELONI
Approfittiamo di questa circostanza per ricordare Marinetti. La Meloni, ministro in erba, a cui il successo carrierista ha evidentemente annebbiato la ragione, ha avuto la sfacciataggine di citare Marinetti che, come Almirante, non può più protestare…
Ricordiamo alla Meloni ed agli Italiani, che con il Futurismo l’Italia non si aprì alla modernità MA LA ANTICIPO’!
E gli anni che seguirono furono quelli che modernizzarono l’Italia, modernizzazione di cui ci gioviamo ancor oggi.
Peccato che la Meloni si sia dimenticata di dire che le ultime poesie, prima di morire, Marinetti le dedicò ai caduti della Rsi nella disperata lotta contro l’occupazione americana….
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